Stemma araldico

Decreto 14 luglio 1960 (aggiornato in base a quanto disposto dallo SME con Circ. n. 121 del 9 febbraio 1987 – Giornale Ufficiale del 14 febbraio 1987).

DESCRIZIONE DELLO STEMMA ARALDICO

1. SCUDO.
Inquartato. nel primo di rosso alla croce d’argento (Pavia); nel secondo d’azzurro alla croce d’oro (Parma); nel terzo d’azzurro al silfio d’oro reciso e sormontato da una stella d’argento (Cirenaica); nel quarto d’azzurro all’albero al naturale movente da una pianura inquartata d’argento e di rosso ed attraversato da una lista d’argento con la parola “Fidelitas” in nero e da due fedi sovrapposte, di carnagione, manicate di rosso (Pesaro). Sul tutto uno scudetto d’argento al destrocherio armato in atto di piantare un virgulto d’alloro in un solco praticato nella campagna al naturale. Il tutto abbassato al capo d’oro con il quartier franco che è: d’azzurro a tre colonne doriche al naturale cimate ciascuna da un montante d’argento e caricate da una lista pure d’argento, con la scritta “Pax” in caratteri di nero (Levico).

2. CORONA TURRITA.

3. ORNAMENTI.

a. Lista bifida: a destra, d’oro, svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavità rivolta verso l’alto, riportante il motto “ARDEAM DUM LUCEAM”;
b. Onorificenza: accollata alla punta dello scudo con l’insegna pendente al centro del nastro con i colori della stessa;
c. Nastri rappresentativi delle ricompense al valore: annodati nella parte centrale non visibile della corona turrita, scendenti svolazzanti in sbanda ed in banda dal punto predetto, passando dietro la parte superiore dello scudo.

Deduzione per la blasonatura

1° Quarto: partito, il primo arme di Pavia, città di cui il Corpo porta da sempre il nome; inoltre la cittadinanza ha offerto la 28° Reggimento la prima bandiera di guerra; arme di Parma, città con la quale il Reggimento ha un particolare legame territoriale avendovi avuto sede di guarnigione per var periodi, a partire dalla costituzione.
2° Quarto: l’arme della città Gorizia, per il legame storico con la città liberata nel corso del primo conflitto Mondiale La stella è il simbolo della M.A.V.M.
3° Quarto: gloria militare acquisita in Africa settentrionale nel corso del secondo conflitto Mondiale rappresentata dal silfio della Cirenaica. La stella è il simbolo della M.A.V.M. meritata oltre mare
4° Quarto: arme di Pesaro, città ove il reggimento si è ricostituito ereditando dal 6° C.A.R. le funzioni di ente addestrativo

Nello scudetto centrale è riportato la testa del cavallo degli scacchi. Il cavallo come negli scacchi, si muove sulla scacchiera delle operazioni in modo asimmetrico e non convenzionale, saltando le difese dell’avversario.

Il capo d’oro è simbolo della massima ricompensa al V.M. concessa al Reggimento nel 1866 e, nel quarto franco l’arme di Levico ricorda la località ove si è svolto il combattimento.